Escursionismo invernale

Racchette da neve

Escursionismo invernale

In inverno l'alta Valle Gesso è irraggiungibile, ma non mancano le possibilità per belle escursioni sulla neve in media valle...

Con le racchette da neve sugli alpeggi di Palanfrè | Archivio APAM, N. Villani

In inverno le strade che conducono a Terme di Valdieri, San Giacomo di Entracque e al Lago delle Rovine sono chiuse per ragioni di sicurezza dovute alla caduta delle valanghe e al rischio di trovare ghiaccio sulla carreggiata.
Ma se l'alta valle è irraggiungibile, non mancano le possibilità per belle escursioni di soddisfazione sulla neve in media valle e, quando le condizioni lo permettono, fino a Terme di Valdieri...

Ulteriori suggerimenti per escursioni nei dintorni si trovano sul libretto Racchette da neve - Alpi Marittime e Liguri e sul sito di cuneotrekking.it.



  • Gli alpeggi di Palanfrè

    Una bella borgata di montagna, una faggeta con esemplari secolari, un piacevole ambiente con ampi panorami verso la Bisalta e le Alpi Liguri. Non mancano i motivi di interesse per questa tranquilla passeggiata con le racchette da neve in Valle Vermenagna, seppure sia soprattutto il formaggio uno dei principali elementi di richiamo dell’itinerario proposto. Dopo il giro per i famosi alpeggi della zona, non bisogna lasciarsi sfuggire l’assaggio dei formaggi locali presso “L’Arbergh”, la locanda del Parco delle Alpi Marittime.
    Se la voglia di farsi una scorta risulta poi insopprimibile, nessun problema: l’azienda che li produce, “L’Isola”, si trova a pochi passi dalla locanda.
    Tutti i dettagli del percorso si trovano a p.74 del libretto scaricabile Racchette da neve - Alpi Marittime e Liguri, insieme a molte altre proposte di escursioni in racchette da neve. L'opuscolo fa parte della collana Top20 tra Alpi Marittime e Langhe.


  • La Colla di Prarosso

    Piacevole itinerario sul tracciato della comoda strada sterrata intervalliva delle Goderie, chiusa al traffico nella stagione invernale, che collega Roaschia in Valle Gesso con Vernante in Valle Vermenagna.
    Dalla Colla di Prarosso, aperto valico prativo, si gode di un vasto panorama che spazia dalla Bisalta alla pianura piemontese, fino all’arco alpino occidentale e al Monviso. L’itinerario attraversa boschi e prati, alcune borgate ancora abitate e alcune altre abbandonate e ormai ridotte in rovina.
    Tutti i dettagli del percorso si trovano a p.78 del libretto scaricabile Racchette da neve - Alpi Marittime e Liguri, insieme a molte altre proposte di escursioni in racchette da neve. L'opuscolo fa parte della collana Top20 tra Alpi Marittime e Langhe.


  • L'anello di Santa Lucia

    A partire dal secondo dopoguerra, la bella conca di Entracque è stata interessata da numerosi interventi legati, da un lato, alla costruzione degli impianti idroelettrici dell’Enel e, dall’altro, alla realizzazione di una piccola stazione di sci da discesa e del centro di fondo Gelas, uno dei più estesi e attrezzati del Piemonte. Al fianco di queste opere, non sono poche le tracce più antiche, e senza dubbio più discrete, della presenza umana: lungo l’itinerario è infatti possibile ammirare tratti di mulattiera con grandi muri a secco, terrazzi e ricoveri.
    È sorprendente come sia possibile percorrere un così bell’anello nelle immediate vicinanze di Entracque, in ambienti poco compromessi da infrastrutture di qualsivoglia genere, respirando un’atmosfera d’altri tempi.
    Per quanti desiderassero percorrere un itinerario più lungo, da Tetti Violin è possibile seguire una pista che sale in direzione dei ruderi di Tetti Stramondin e, attraverso il Colletto della Lausa, riporta a Entracque, su un tracciato molto panoramico.
    Tutti i dettagli del percorso si trovano a p.82 del libretto scaricabile Racchette da neve - Alpi Marittime e Liguri, insieme a molte altre proposte di escursioni in racchette da neve. L'opuscolo fa parte della collana Top20 tra Alpi Marittime e Langhe.


  • Le Terme di Valdieri

    Il Rifugio Casa Savoia, inaugurato nel dicembre 2017, si trova all’interno del complesso termale delle Terme di Valdieri, a pochi passi dall’ottocentesco Hotel Royal, ed è agevolmente raggiungibile tramite un percorso di circa 5 chilometri, normalmente battuto dal gestore.
    Non bisogna sottovalutare, in caso di neve abbondante o di improvviso rialzo delle temperature, il pericolo delle valanghe che possono originarsi dai ripidi pendii del Monte Matto. Quando le condizioni lo permettono, il rifugio resta aperto anche durante i week-end invernali e le festività.
    Tutti i dettagli del percorso si trovano a p.86 del libretto scaricabile Racchette da neve - Alpi Marittime e Liguri, insieme a molte altre proposte di escursioni in racchette da neve. L'opuscolo fa parte della collana Top20 tra Alpi Marittime e Langhe.


  • Il Colle dell'Arpione

    Buona parte dell’alta Valle Gesso, durante l’inverno, può essere definita come un mondo quasi del tutto isolato. I suoi valloni, lunghi e incassati, sono spesso sede di valanghe, andando così a rappresentare una barriera che in pochi si sentono di affrontare.
    Fa eccezione il vallone sospeso di Desertetto, un solco laterale a monte dell’abitato di Valdieri, con buona esposizione a est, che può essere percorso senza grande sforzo fino al Colle dell’Arpione,
    porta d’accesso alla confinante Valle Stura.
    Tutti i dettagli del percorso si trovano a p.90 del libretto scaricabile Racchette da neve - Alpi Marittime e Liguri, insieme a molte altre proposte di escursioni in racchette da neve. L'opuscolo fa parte della collana Top20 tra Alpi Marittime e Langhe.


  • Ultimo aggiornamento: 30/11/2020

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