Ricerca e conservazione

Avvoltoi in Piemonte N. 8

Ricerca e conservazione

Sfogliabile e scaricabile online il periodico del "Centro di referenza regionale avvoltoi e rapaci alpini", curato dagli Enti di gestione Alpi Cozie e Alpi Marittime.

Fotografia di M. Bertelli del gipeto Roman in volo nell'alta Valle Maira, in data 01/04/2024
Roman in volo (si nota il GPS sul dorso) – Alta Valle Maira, 01/04/2024 | Marco Bertelli.

Pubblicato il numero 8 di Avvoltoi in Piemonte, foglio informativo digitale a cura del Centro di referenza regionale avvoltoi e rapaci alpini, con sede presso gli Enti di gestione delle Aree Protette Alpi Marittime e delle Alpi Cozie.

La pubblicazione fa riferimento al primo semestre del 2024 (1° gennaio - 30 giugno) e porta buone notizie!

La coppia di gipeti (Gypaetus barbatus) formata da Roman, maschio rilasciato nel 2015 a seguito del progetto di reintroduzione della specie, e da una femmina nata in natura, dopo la nidificazione avvenuta con successo lo scorso anno in alta Valle Maira e l'involo del piccolo Ali , quest'anno ha utilizzato un nuovo nido, situato a poca distanza da quello precedente.
Anche questa nidificazione ha avuto successo: dopo la deposizione avvenuta il primo febbraio, l'uovo si è schiuso a fine marzo e proprio qualche giorno fa il piccolo Paco Mauro si è involato!

Il nome del piccolo di quest'anno è un omaggio a Paco, soprannome del papà scomparso di una volontaria molto attiva nel monitoraggio degli avvoltoi sul territorio provinciale, e a Mauro Fissore, responsabile del servizio vigilanza dell'Ente di gestione Aree Protette Alpi Marittime venuto a mancare improvvisamente nel mese di luglio, colonna portante dell'Ente.

Da sinistra: Fabiano Sartirana, Lucia Pascale, Mauro Fissore e Franco Delpiano durante una delle prime uscite di monitoraggio rapaci.

Per quanto riguarda i grifoni (Gyps fulvus), dal primo gennaio al 30 giugno sono state registrate, nelle Alpi Marittime, 23 osservazioni relative a 157 esemplari, in particolar modo nelle Valli Maira, Tanaro, Vermenagna e Stura di Demonte.

Ultimo, ma non per importanza, l'avvoltoio monaco (Aegypius monachus); nel primo semestre del 2024, sono state 10 le osservazioni registrate della specie nel cuneese, relative a 15 esemplari.

Unitamente ai ringraziamenti per tutti i volontari che ogni anno partecipano numerosi ai monitoraggi, la dedica, da parte di Avvoltoi Piemonte e delle Rete Osservatori Alpi Occidentali, al collega e amico Mauro Fissore:

"Ciao Mauro, questo numero è dedicato a te".

Ultimo aggiornamento: 08/08/2024

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