Formazione
Docenti da 18 regioni a "scuola" nel Parco
Formazione
Concluso il primo turno della "Summer school" promossa dal Liceo Classico e Scientifico “Pellico – Peano” di Cuneo che in tre anni ha portato 700 insegnanti da tutta Italia.
Un progetto che unisce l’Italia e ha già portato in tre anni 700 insegnanti nel Parco delle Alpi Marittime.
È la “Summer school”, organizzata alle Terme di Valdieri, dal Liceo Classico e Scientifico “Pellico – Peano” di Cuneo nell’ambito delle attività di formazione docenti dei Poli Transizione e Didattica digitale.
Prima edizione nel 2022 e poi la replica fino a quest’anno. Giovedì 4 luglio si è concluso il primo dei tre turni dell’estate 2024.
Sono scesi a valle circa 90 docenti di scuole di vario ordine e grado provenienti da 18 regioni di Italia dopo il soggiorno al Grand Hotel delle Terme per seguire “Corsi di formazione e aggiornamento su nuove tematiche e metodologie didattiche, come fake news, escape room, astronomia, making e tinkering”, spiegano i professori cuneesi Luca Basteris e Maria Cristina Daperno che coordinano il progetto.
Attività lavorativa, ma gli insegnanti non sono stati privati del piacere di immergersi: “Nel contesto naturale di pregio del Parco che favorisce la riflessione personale e sulla scuola – dice il dirigente scolastico Alessandro Parola – Ovviamente per questo dobbiamo ringraziare il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Unità di Missione del Pnrr che ha messo a disposizione le risorse per il soggiorno mentre la trasferta è a carico del docente”.
Oltre agli aspetti prettamente didattici gli insegnanti hanno fatto esperienze come l’osservazione del cielo stellato in alta quota con il supporto dell’Associazione Astrofili Bisalta e poi hanno vissuto l’emozione con i guardiaparco di un’escursione al Piano del Valasco con rientro in notturna.
Il soggiorno formativo nelle Marittime seppur impegnativo e faticoso in soli tre anni è diventato un “must” nel mondo dell’istruzione tant’è che quest’anno, racconta Parola “In meno di 12 ore abbiamo registrato oltre 600 candidature, mandando in “sold-out” tutti i corsi”
Un successo dovuto all’invio di 8.000 mail ad indirizzi istituzionali, alla fidelizzazione e al passaparola e, conclude il dirigente scolastico, “Alle varie iniziative in cui veniamo coinvolti che hanno portato il Peano-Pellico ad essere conosciuto a livello nazionale”.