Sviluppo sostenibile

“Qualità Parco Apam”: consegnate le prime tredici certificazioni

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Sabato 14 ottobre nel salone d'onore del Municipio di Cuneo consegnata la certificazione "Qualità Parco Apam" a tredici operatori dei comuni delle Aree Protette Alpi Marittime.

Nella fotografia: foto di gruppo di produttori certificati, autorità e personale delle Aree protette Alpi Marittime nel salone d'onore del municipio di Cuneo | N. Villani.
produttori certificati, autorità e personale delle Aree protette Alpi Marittime nel salone d'onore del municipio di Cuneo | N. Villani.

Tredici tra aziende agricole, cooperative, imprese individuali, e una settantina i loro prodotti che possono fregiarsi del www.qualitaparcoapam.it.

È la nuova certificazione voluta dalle Aree Protette Alpi Marittime per valorizzare le attività degli imprenditori che operano nei comuni del Parco delle Alpi Marittime, del Parco del Marguareis oppure all’interno o nelle immediate vicinanze delle otto riserve naturali gestite dall’Ente. Chi ha ottenuto il marchio si è impegnato a seguire il disciplinare e l’applicazione di azioni di sviluppo sostenibile del territorio e di tutela degli ecosistemi in cui le aziende sono insediate.

Il Marchio “Qualità Parco Apam” è stato presentato sabato 14 ottobre nel Municipio di Cuneo in occasione della Fiera nazionale del Marrone. Nel salone d’onore gremito di pubblico le autorità (parlamentari, consiglieri regionali, sindaci e amministratori) hanno consegnato le prime tredici certificazioni a: La volpe e il mirtillo cooperativa agricola di comunità di Ormea (frutta e erbe aromatiche); L’ape DaMiele di Villanova Mondovì (mieli); Formento Marcella di Chiusa di Pesio - esercizio La Casaregina S. Anna di Valdieri (dolci); Còc Nèr di Chiusa di Pesio (formaggi); macelleria Gola di San Bartolomeo di Chiusa di Pesio (carni e salumi); Il Farro di Peveragno (pasta, cereali e prodotti da forno); Agritrutta di Mondovì (pesci freschi e trasformati); Caseificio Valle Gesso di Entracque (formaggi); Gerbino Fabrizio di Entracque (patate); Bodi Bon di Entracque (patate, frutta, erbe aromatiche); Luca Quaranta di Entracque (mieli); Api e Vita di Montezemolo (mieli); Alchimiele di Montezemolo (mieli).

Il presidente Piermario Giordano: “Il marchio ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale che è sempre più orientato verso standard di maggiore sostenibilità, stimolando i consumatori a premiare chi ha scelto di produrre nel rispetto della tradizione e dell’ambiente. Poter rilasciare la certificazione è un risultato importante per il nostro Ente che è stato raggiunto grazie all’impegno dei consiglieri Valeria Marrone e Franco Parola, oltre che di Stefania Barbiero componente della commissione di gestione, e del personale coinvolto in questo progetto”.

L’autorizzazione all’uso del Marchio richiede che vengano garantite la qualità, l’origine dei prodotti, la completa trasparenza dei processi di produzione e l’assunzione di precisi impegni volti a ridurre l’impatto ambientale dell’azienda e a migliorare il rapporti con il territorio. L’ottima partenza del Marchio “Qualità Parco Apam” è l’inizio di un processo in divenire che prevede il coinvolgimento di un numero sempre più ampio di imprese agroalimentari e, nel prossimo futuro, di artigiani e di operatori del settore turistico.

Nella presentazione nel Salone d’onore sono state illustrate alcune delle iniziative di promozione del marchio che vanno dalla realizzazione del sito dedicato www.qualitaparcoapam.it alla campagna di comunicazione sui social dell’Ente, dalla commercializzazione di pacchi regalo per il periodo natalizio alla creazione di una rete distributiva, dalla partecipazione a fiere di settore, avviata con la partecipazione alla Fiera del Marrone, al coinvolgimento di ristoratori.

Ultimo aggiornamento: 26/10/2023

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