Nel Parco al tempo del Covid19
Cosa fare e non fare nel territorio delle Alpi Marittime
Nel Parco al tempo del Covid19
Da questo fine settimana sono autorizzati i picnic e le attività ludiche e ricreative nel rispetto delle norme per il contrasto dell’epidemia di Covid-19.
Segnaliamo alcune delle nuove disposizioni (DPCM 17/5/2020) che dal 18 maggio scorso sono in vigore per il contrasto dell’epidemia di Covid-19 e che sono utili ai visitatori delle Aree Protette Alpi Marittime.
Si possono svolgere attività ludiche e ricreative all’aperto.
Conseguentemente a questa nuova apertura – prima vietata –, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale (minimo 1 metro) e senza alcun assembramento di persone che non siano familiari conviventi, le seguenti attività:
- picnic, grigliate e barbecue (secondo le norme del regolamento);
- brevi soggiorni in tenda, camper o roulotte (massimo 48 ore nella stessa località);
- raccolta di funghi ed erbe officinali (con tesserino e/o debitamente autorizzate);
È consentito inoltre:
- svolgere attività sportiva o attività motoria all'aperto purché nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività;
- il servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura (di cui all'articolo 101 Dlgs legislativo n. 42/2004) è consentito a condizione che detti istituti e luoghi, tenendo conto delle loro dimensioni e caratteristiche nonché dei flussi di visitatori, garantiscano modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone e da consentire che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.
Si ricorda che è obbligatorio avere con sé la mascherina per indossarla in caso di necessità o per entrare in esercizi pubblici.
- Per ogni dubbio o approfondimento consultare la sezione FAQ - Fase 2 del Governo.