Il corso della natura

Barlia robertiana in fiore

Il corso della natura

La natura non si ferma, i gp riducono le attività, ma continuano nel presidio del territorio e nei monitoraggi ambientali.

La Barlia | M. Dalmasso.

Le attività sul campo nelle Marittime, per forza di cose, sono un po’ cambiate in questi giorni, ma va avanti il progetto di monitoraggio delle orchidee spontanee. Ieri (16 marzo) un guardiaparco ha potuto riconstatare la presenza della Barlia robertiana che tra qualche giorno raggiungerà il pieno della fioritura. Si tratta di una specie diffusa in buona parte della penisola ma non comune in montagna perché è tipicamente mediterranea, distribuita in quella che è definita la “fascia dell’ulivo”.
Il genere barlia è dedicato a Joseph Hieronymus (Jerome) Jean Baptiste Barla (1817-1896), micologo e specialista di orchidee di Nizza.
Se in tutto il Piemonte, le specie di orchidee censite sono complessivamente 84, nelle sole valli Gesso e Vermenagna ne sono state rilevate oltre 40. Ma siamo sicuri che i nostri Gp, presto ci porteranno buone nuove e aggiorneremo il nostro già ricco catalogo di biodiversità vegetale.

Ultimo aggiornamento: 17/03/2020

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